Tifiamo Asteroide

Dopo il boato assordante, con le orecchie che fischiavano, sentivamo ancora quella musica. Dove fino a un istante prima si trovava Enrico Letta, capo del governo di larghe intese, si apriva una spaventosa voragine. Dall’enorme cratere si levavano nubi di fumo nero.

Questo è il finale di (quasi) tutti i 100 racconti (ma è in preparazione una seconda edizione in cui compaiono alcuni racconti in più, che erano andati ‘persi’ nel primo invio) della raccolta “Tifiamo Asteroide”. I WuMing, che l’hanno lanciata, la presentano così, e Mauro Vanetti, il curatore ne parla così.
In una raccolta di racconti ognuno è ovviamente libero di scegliersi il proprio percorso, e forse in questo caso, data la mole della raccolta, forse è impossibile non saltare qualcosa, ma tra i racconti da non perdere mi permetto di segnalare (oltre al mio, ça va sans dire 🙂 ) sono quelli di Girolamo Di Michele (ça va sans dire, stavolta sul serio), quello di VecioBaeordo, e quello di Gaber Ricci. Inoltre, al di là del valore letterario, è imprescindibile chiudere la lettura con il pezzo di Renè Thom (che non a caso chiude la raccolta) che, anche se viola la regola del ‘concorso’, ne riassume alla perfezione il senso. L’ebook è scaricabile dalla stessa pagina di Giap in cui c’è la presentazione dei WuMing, il mio racconto è anche qui.
Buona lettura.