Fame nervosa rincorro a ritroso utopie non raggiunte tento di reggermi su prese unte dal mio vecchio sudore. Servirebbe calore per riposare servirebbe respirare, un po' di speranza, un'uscita dalla stanza, una prospettiva allungata per liberare una vita rimasta incastrata. Vorrei essere spinto ma oltre il recinto non vedo che il vuoto, e lo temo. Così tiro il freno e aspetto domani quando i sogni saranno lontani. |