Fame nervosa
rincorro a ritroso
utopie non raggiunte
tento di reggermi su prese unte
dal mio vecchio sudore.
Servirebbe calore
per riposare
servirebbe respirare,
un po' di speranza,
un'uscita dalla stanza,
una prospettiva allungata
per liberare una vita rimasta incastrata.
Vorrei essere spinto
ma oltre il recinto
non vedo che il vuoto, e lo temo.
Così tiro il freno
e aspetto domani
quando i sogni saranno lontani.