Fake News, Chomsky BDS e Corriere della sera

Di fake news se ne parla tanto, soprattutto da parte dei massmedia più istituzionali che, denotando un certo pressapochismo, accusano ‘la rete’ di esserne la fonte principale, e propongono come rimedio controlli più stringenti su quanto non è istituzionalizzato come loro. Questo post è per presentare uno dei tanti casi in cui la fonte delle fake news è un giornale istituzionale, il questo caso il corriere della sera.
Come si vede nello stralcio riportato in questo tweet il Corriere prende posizione sulla discussione tra PD, Brigata Ebrica, ANPI e BDS sull celebrazioni del 25 aprile a Roma, e nel farlo critica il movimento BDS, definendola “una campagna da cui si sono dissociati persino intellettuali notoriamente filopalestinesi come [] Noam Chomsky“.
Leggendola questa affermazione mi è suonata strana, per cui ho digitato nel motore di ricerca più famoso “Noam Chomsky BDS” e al terzo posto nei risultati ho trovato questo in cui Chomsky afferma “far from being critical of BDS, I was strongly supportive of it”.
Ora, a me sembra che tra ‘dissociazione’ e ‘forte supporto’ ci sia una profonda differenze. E mi pare anch che la verifica che ho fatto io in 2 minuti avrebbe non potuto ma dovuto farla ogni giornalista serio prima di scrivere, e ogni redazione seria prima di pubblicare.
Ovviamente io gli ho segnalato la cosa (a loro e anche a Chomsky, ovviamente), se fossero in buona fede pubblicherebbero un errata corridge in prima pagina. Pensate lo faranno?