Inutilità

In questi giorni sia io che mia moglie stiamo telelavorando, quindi inevitabilmente finiamo per ascoltarci a vicenda, soprattutto io ascolto lei visto che il suo lavoro è molto telefonico, e questo ascolto mi ha fatto rendere conto di quanto scollegato dalla realtà sia il mio lavoro da informatico.
Praticamente in ognuna delle sue telefonate in qualche modo si ha a che fare con l’attuale situazione, vuoi per il caso di qualcuno che è positivo al covid, o che ha avuto contatti con qualcuno che è positivo, vuoi per le diverse prassi da seguire a seguito dell’epidemia e/o del lockdown. Nel mio lavoro, a parte il fatto che io e i miei colleghi non ci troviamo più nello stesso luogo fisico, nulla è cambiato: non ciò che dobbiamo realizzare, non i modi, non i tempi.
Se mai avessi avuto bisogno di una conferma dell’inutilità di quel che faccio potrei dire di averla trovata.